Porta delle Polveri (B) (Prašná brána), o anche Torre delle Polveri, fu edificata nel 1475,durante il Regno di Venceslao II, pare sotto la direzione del muratore Vaclav e rappresenta l’Ingresso Simbolico nella Città Vecchia. Si utilizza il termine Polveri perché un tempo in quel luogo si trovava un deposito di Polvere da Sparo. La Torre è stata concepita soprattutto come simbolo rappresentativo del luogo in cui riscuotere i Dazi. L’aspetto odierno risale agli anni 1878-1886 a seguito dei lavori curati dall’architetto Josef Mocker.
La Casa Municipale della Città Vecchia (C) è capolavoro dei primi anni del 900, realizzato in stile art nouveau, fu inaugurata nel 1911 con lo scopo di celebrare la gloria della nazione ceca. All’inizio del XX secolo il governo cittadino decise di affiancare alla torre delle Polveri, una nuova struttura simbolo della Città di Praga,soprattutto che ne rappresentasse la crescente prosperità, infatti l’edificio comprende sale, caffè, ristoranti, pasticcerie ed è qui che troviamo la Sala Smetana,una sorta di tempio della musica boema nella quale si esibisce l’Orchestra Sinfonica di Praga.
>Chiesa S. Maria di Týn (Chrám Matky Boží před Týnem) (D) è uno dei principali punti di riferimento di Starè Mèsto, ma per goderne a pieno la sua bellezza è necessario osservarla da lontano in quanto è circondata da altri edifici, alcuni dei quali costruiti proprio a ridosso delle mura. La sua edificazione iniziò nel 1365 e fu terminata nel 1511, oggi è il secondo Santuario di Praga dopo la Cattedrale di San Vito. All’interno della Chiesa di S.Maria di Týn si trova la Tomba di Tycho Brahe, uno dei più celebri Astronomi della Storia.
Piazza della Città Vecchia e Torre dell’orologio (E) è la piazza più affollata di Praga, ogni giorno i Turisti si accalcano con il naso all’insù per osservare il Famoso Orologio Astronomico, installato nel XV secolo.La Piazza della Città Vecchia è stata luogo di molteplici vicissitudini, e di momenti drammatici, ad esempio nel 1621 vi vennero giustiziati molti Hussiti e nel 1621 invece toccò a ben 27 protestanti ricordati dalle croci bianche presenti sulla pavimentazione.
Vi consiglio di giungere in piazza in tempo per assistere al suggestivo Corteo degli Apostoli che avviene allo scoccare di ogni Ora dalle 09:00 alle 21:00
Quartiere Ebraico (F) anche detto Josefov uno dei centri più evocativi della Tradizione Ebraica, nel nostro itinerario di “Cosa Vedere a Praga” non può mancare la Sinagoga, il monumento ebraico più antico della Città di Praga ed è stata per oltre 700 anni la sinagoga principale della Comunità Ebraica Praghese, realizzata alla fine del XIII secolo, inizialmente venne chiamata Sinagoga Grande o Nuova, successivamente vista la realizzazione circostante di altri edifici di culto Ebraici, le fu assegnato il titolo di Sinagoga Vecchionuova ( Altneuschul ), nei suoi pressi è assolutamente da visitare il Cimitero Ebraico con oltre 12000 lapidi.
Klementinum (G) il complesso fu edificato da Ferdinando I d’Asburgo a Praga, alla fine del XVI secolo, precisamente nel 1556, con l’intento di restaurare il Cattolicesimo. Nel 1653 iniziarono i lavori di espansione dell’edificio che durarono per ben 170 anni, dunque è facile immaginare che in questo arco di tempo sono varie le correnti artistiche che hanno influenzato tale opera. Esso ospita la più antica Chiesa Gesuita, il Convento di San Clemente, oggi è sede della Biblioteca Nazionale.
Ponte Carlo (H) è Situata nel cuore della Città Vecchia, ed è in stile Medievale adornato dalle statue dei santi allineati sui parapetti. Il Ponte Carlo insieme all’Orologio Astronomico sono i monumenti più visitati della Città. Realizzato per ordine dell’imperatore Carlo IV di Lussemburgo nel XIV secolo, è stato a lungo l’unico ponte della Città, che permetteva il passaggio sul Fiume Moldava. Assolutamente da non perdere la scultura del Crocifisso di bronzo con iscrizioni in Ebraico.
Piazza Venceslao (I) realizzata nel 1348 grazie al volere di Carlo IV di Lussemburgo, inizialmente era il luogo dove si svolgeva il Mercato dei Cavalli (Konský trh). Il nome attuale, le è stato affidato nel 1848, anno della Rinascita Nazionale Ceca. La Piazza è stata scenario di importanti avvenimenti Storici, come la dichiarazione della Prima Repubblica Cecoslovacca nel 1918, le proteste contro l’invasione sovietica del 1968 e la caduta del Comunismo nel 1989. Punto cardine della Piazza è sicuramente la storica statua che raffigura San Venceslao a Cavallo situata alla sommità di essa.
Si conclude il nostro percorso di “Cosa Vedere a Praga”, da qui potete tranquillamente prendere la Metro alla fermata “Můstek” e ritornare al vostro alloggio.
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